Secondo l’Agenzia delle Entrate non è imponibile il servizio di protezione con monitoraggio nel darkweb offerto dal datore di lavoro ai propri dipendenti
L’ #AgenziadelleEntrate con la Risoluzione n.77/E/2019 ha ritenuto escluso dall’ #imponibile e quindi considerato #nontassabile il #servizio offerto da una società ai propri dipendenti consistente in ricerche nel #darkweb, nelle #comunità di hacker e nelle #pagine web a garanzia di una #protezione continuativa sui propri #dati personali. Il servizio, che rileva e avvisa l’utente in caso di rilevamento di compromissioni o illecite condivisioni, furti di informazioni personali, non concorre a formare il reddito da lavoro dipendente poiché non costituisce un #arricchimento per il lavoratore ed è effettuato per un esclusivo o prevalente #interesse del datore di lavoro. La Risoluzione è coerente con la Circolare n.326/1997 sulle polizze assicurative e sui premi versati dal datore di lavoro e con la Circolare n.178/E/2003 sulle polizze Rc degli amministratori di società.