Autorità Garante per la protezione dei dati personali e attività ispettiva svolta tramite la Guardia di Finanza gennaio-giugno 2021
Nella Delibera Autorità Garante per la Protezione dei dati personali 10 dicembre 2020 l’Ufficio del Garante precisa che, limitatamente al periodo gennaio-giugno 2021, l’attività ispettiva – anche per mezzo della Guardia di finanza – sarà indirizzata
a) ad accertamenti in riferimento a profili di interesse generale nell’ambito di:
trattamenti di dati biometrici per il riconoscimento facciale anche mediante sistemi di videosorveglianza;
trattamenti di dati personali nel settore della c.d. “videosorveglianza domestica” e nel settore dei sistemi audio/video applicati ai giochi (c.d. giocattoli connessi);
trattamenti di dati personali effettuati da “data broker”;
trattamenti di dati personali effettuati da società rientranti nel settore denominato “Food Delivery”;
data breach.
b) a controlli nei confronti di titolari del trattamento di dati personali, pubblici e privati, appartenenti a categorie omogenee in relazione alla verifica dei presupposti di liceità del trattamento e alle condizioni per il consenso qualora il trattamento sia fondato su tale base giuridica, sul rispetto dell’obbligo dell’informativa nonché sulla durata della conservazione dei dati. Ciò, prestando anche specifica attenzione a profili sostanziali del trattamento che spiegano significativi effetti sugli interessati